Prepariamo il terreno
La prima fase ovvero la preparazione del terreno è quella più importante per ottenere un prodotto di qualità. Il periodo migliore è gennaio/febbraio ma quest’anno abbiamo ritardato un po!
La buona notizia è che il nuovo terreno, al quale sarà destinata gran parte della produzione, ad una prima analisi è risultato perfetto per il nostro utilizzo con la giusta consistenza che eviterà ristagni d’acqua, prerogativa essenziale quando si decide di iniziare una produzione di zafferano.
Dopo aver tagliato gli alberi della vecchia produzione, abbiamo iniziato con una pulizia generale ed effettuato l’aratura profonda. In questo momento si effettua una concimazione biologica con letame maturo e si procederà più volte con la fresatura.
Il terreno sarà mantenuto libero dalle erbacce in attesa della coltivazione che avverrà in piena estate dopo aver estratto e selezionato i migliori bulbi che hanno prodotto lo zafferano lo scorso anno.
Le premesse per un ottima produzione ci sono…non ci resta che aspettare pazientemente che la natura faccia il suo corso!